Atoll PH 100

Il preamplificatore phono PH 100 ha uno chassis più grande rispetto al vecchio modello P200 e può essere considerato addirittura un gigante se rapportato alla fascia di prezzo di appartenenza.

In due parole: è un apparecchio irreprensibile sotto ogni punto di vista e di ottima qualità.

Ha un bel pannello frontale in alluminio spazzolato da 4mm, disponibile in argento o nero, con al centro una bella serigrafia del marchio Atoll con un micro led che indica l’accensione. Il telaio è in alluminio non magnetico che poggia su 4 piedini in gomma. Sul retro del PH 100, ci sono 2 coppie di connettori RCA (IN / OUT), una presa IEC con interruttore e due DIP Switch (uno per canale). I 4 switch consentono di configurare il preamplificatore phono per poter essere interfacciato con la testina phono  utilizzata. Le impostazioni sono semplici ed essenziali ma funzionali. E’ possibile settare al meglio il preamplificatore con la maggior parte delle testine presenti sul mercato.

Come consuetudine di Atoll il circuito è ben progettato. L’alimentazione è totalmente in dual mono, pertanto ogni canale è alimentato separatamente. Per questo, troviamo per ciascun canale un trasformatore a basso rumore, un ponte raddrizzatore, 12 condensatori di filtro a tecnologia MKP e due regolatori di tensione! Non poco per un apparecchio di questo costo. La tensione di uscita da questi circuiti è perfettamente stabile e totalmente filtrata, il che rende possibile ottenere un elevato rapporto segnale / rumore senza alcuna compressione dinamica. Una copertura in lamiera serve a schermare e isolare gli alimentatori del circuito audio. Il circuito RIAA è affidato solo a componenti discreti (8 transistor). Atoll non usa alcun circuito o amplificatore integrato, né alcun condensatore sul percorso audio.

Anche questa volta, troviamo tutte le buone qualità sonore che hanno reso il successo del marchio: trasparenza, neutralità e dinamica. Abbiamo ancora la musicalità e la piacevolezza del P200, ma in dosi incrementate in maniera significativa! La larghezza di banda sembra molto più estesa, specialmente nella resa delle basse frequenze e la dinamica è meglio distribuita su tutto lo  spettro. Notiamo inoltre un esemplare silenzio anche aumentando notevolmente il volume. Grazie alla presenza della presa IEC, gli amanti dell’upgrade possono anche sperimentare che l’utilizzo di un cavo di alimentazione più prestazionale, rispetto al cavo di serie fornito, può migliorare ulteriormente l’ascolto. Il pH100  risulta essere  molto conveniente e pensiamo possa essere messo a confronto con apparecchi più cari. Ulteriore qualità da considerare è che l’apparecchio  è stato progettato e interamente costruito in Normandia. Nella confezione è presente anche un cavo di segnale.